SCUOLA dell’INFANZIA e NIDO INTEGRATO
SCUOLA DELL’INFANZIA E NIDO INTEGRATO “S. MARIA BERTILLA”
Via S. Ambrogio di Fiera, 14
31100 TREVISO
Telefono: 0422 546629
E-Mail: sc.infanziaenidofiera@gmail.com
Sito: www.santamariabertilla.it
BREVE PROFILO STORICO
La SCUOLA DELL’INFANZIA “S. MARIA BERTILLA” nasce nel 1966 continuando quel progetto educativo rivolto ai più piccoli iniziato nel lontano 1913 dall’“Asilo per gli orfani e figli del popolo”.
Nel 1999, annesso alla Scuola dell’Infanzia è stato istituito un Nido Integrato, con lo scopo di accogliere i bambini dai 12 ai 36 mesi di vita.
La scuola dell’infanzia è una scuola cattolica aperta a tutti e si propone di partecipare alla missione evangelizzatrice della Chiesa, portando alla nostra società i messaggi di Cristo con tutta la sua ricchezza ed attualità.
È una Scuola paritaria, gestita dalla Parrocchia, rappresentata legalmente dal Parroco pro-tempore.
FINALITÀ GENERALE
La Scuola intende guidare e stimolare il bambino nello sviluppo di tutte le sue capacità orientandolo secondo una visione cristiana della vita considerando l’ambiente familiare, sociale, naturale, cosmico.
È una Scuola aperta a tutti dove il bambino è visto come soggetto attivo impegnato in un processo di costruzione di se stesso e del suo rapporto con il mondo, che lo vede protagonista attraverso l’interazione con l’ambiente, gli altri, la cultura.
OBIETTIVI GENERALI
Gli obiettivi generali della Scuola dell’Infanzia sono dettati dalle “Indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative” e mirano alla:
• Maturazione dell’identità;
• Conquista dell’autonomia;
• Sviluppo delle competenze.
OBIETTIVI DELL’AZIONE FORMATIVA
Coerente con i propri valori, la Scuola dell’Infanzia “S. Maria Bertilla”
identifica come primari per il suo intervento educativo-didattico i seguenti obiettivi:
• Il primato della persona considerata come valore e dono di Dio, portatrice di responsabilità e libertà alla cui crescita va finalizzata l’attività educativo-didattica.
• La testimonianza di vita e di impegno educativo, di professionalità aperta al rinnovamento, alla condivisione e alla corresponsabilità di tutti i docenti.
• L’attenzione e la disponibilità per situazioni di bisogno e l’accompagnamento per ogni singolo bambino che ci viene affidato.
PROPOSTA FORMATIVA
Il piano dell’offerta formativa della Scuola dell’Infanzia “S. Maria Bertilla” esprime le scelte culturali (idee e valori) e progettuali (percorsi educativi e didattici) della Scuola stessa, condivisa dal personale docente e dai genitori. Le insegnanti, allo scopo di espletare la Proposta Formativa di Piani Personalizzati e di Attività Educative, operano nelle sezioni e individuano, sfruttando in modo ottimale tempi e risorse professionali, momenti con attività di intersezione o per piccoli gruppi.
ORIGINE DELLA SCUOLA
La scuola dell’infanzia ha le sue origini nel 1913 quando il parroco don Luigi Favaretto aprì un “asilo per gli orfani e figli del popolo” in un palazzo che si affaccia sul Prato della Fiera. In quegli anni Fiera sembrava destinata a diventare il centro industriale e commerciale di Treviso e pur se il lavoro non mancava, molta era la gente povera e gravi i problemi sociali, morali e culturali. La gioventù aveva perciò bisogno di guide sicure per evitare pericolosi sbandamenti e l’Asilo si fece carico di queste necessità diventando un insostituibile centro di educazione e di assistenza materiale.
Durante la Prima Guerra Mondiale e negli anni immediatamente successivi la sua benefica azione alleviò gli animi e i corpi di tante famiglie bisognose.
Il 4 ottobre 1919 giunsero a Fiera le Suore Maestre di Santa Dorotea – figlie dei Sacri Cuori, per iniziare quel lungo, benefico e gioioso cammino che è durato come comunità fino al 1998. Negli anni del dopoguerra una consorella, Maria Bertilla, che prestava servizio come infermiera all’ospedale di San Leonardo, si adoperava personalmente per portare all’Asilo il cibo per sfamare i suoi piccoli, ma dalle cucine delle suore uscivano anche pasti caldi per le famiglie bisognose di Fiera.
Nel 1925 la Parrocchia dovette sobbarcarsi l’onere dell’acquisto del fabbricato dove svolgeva questa benemerita attività.
Durante la Seconda Guerra Mondiale l’Asilo, pur in mezzo alle distruzioni dei bombardamenti, rimase un preciso punto di riferimento per tutta la popolazione e né suore né sacerdoti lasciarono mai chiusa questa istituzione nemmeno nei momenti più difficili.
All’inizio degli anni sessanta la Parrocchia volle offrire ai suoi piccoli una sede più comoda e confortevole e sotto la guida del parroco don Giovanni Michelan si iniziarono i lavori di costruzione che finirono nel 1966 e in ottobre i bambini poterono prendere possesso del nuovo asilo che in ricordo alla suora che tanto aveva aiutato Fiera fu intitolato a “Santa Maria Bertilla”. Purtroppo sia i numerosi problemi finanziari susseguenti alla costruzione sia per la troppa grandezza dello stabile, il nuovo parroco don Giovanni Foschini dovette affittarne una parte.
Nel 1999, annesso alla stessa scuola dell’infanzia è stato istituito un Nido Integrato, con lo scopo di accogliere i bambini dai 12 ai 36 mesi di vita per rispondere alle richieste e soddisfare le esigenze della comunità.
Dal 1998 al 2006, per mancanza di religiose, la scuola è stata gestita da una suora, della comunità delle suore Dorotee in servizio presso l’ospedale Cà Foncello, coadiuvata da due insegnanti laiche che dal 2001 sono diventate 4.
Dal 2006, dopo che le suore lasciarono definitivamente la comunità di Fiera, il parroco di allora don Lucio Bonomo, mise alla guida della scuola una coordinatrice laica: Camilla Antonello.
Nel 2017, per raggiunti limiti di età, Camilla Antonello si ritira in pensione ed il parroco don Angelo Visentin affida l’incarico di coordinatrice ad una maestra già presente nella scuola da tanti anni: Marianna Rizzetto.
Vedi la pagina “100 anni di storia… e piu” per la storia in dettaglio.