Le FONTANE a FIERA
Prima dell’installazione dell’acquedotto comunale, era importantissimo avere una fontana a getto continuo, magari proprio vicino alla propria abitazione.
Anche a Fiera, quasi ogni gruppo di abitazioni aveva la propria fontana. Oggi molte di queste fontane sono ancora presenti, alcune funzionanti e altre no, alcune a “getto continuo” e altre “a richiesta”.
Le fontane attive
Iniziando dal sottopasso della ferrovia Treviso-Udine e fino al confine di Silea troviamo le seguenti fontane, tutte ancora efficienti.
FONTANA di vicolo BIVIO MOTTA a fianco dell’Istituto Zalivani
È una fontana a getto continuo in ghisa, con la base a forma ottagonale, una colonna alta poco più di un metro che termina con un bel “cappello” avente sulla sommità una sfera. L’erogazione dell’acqua avviene mediante un bel rubinetto in ottone di forma artistica.
FONTANA di via POMPONIO AMALTEO
È una piccola fontana in ghisa con la base rettangolare, alta meno di un metro, con terminale a semicerchio. L’erogazione dell’acqua avviene tramite un rubinetto a pulsante. Inizialmente la fontana si trovava proprio all’inizio di via Pomponio Amalteo ma successivamente venne spostata di alcuni metri all’interno della via stessa.
FONTANA di via SANT’AMBROGIO di FIERA (civico 2)
Percorrendo la via Sant’Ambrogio di Fiera da viale IV novembre troviamo, a pochi passi dall’inizio della via, una bellissima fontana in ghisa, alta più di un metro e mezzo, con la base ottagonale ed il corpo centrale cilindrico, arricchito da semicolonne sporgenti che termina con un doppio “cappello” ben lavorato. L’erogazione dell’acqua avviene mediante una “bocca di leone” in ottone finemente rifinita. La fontana è stata costruita dall’officina meccanica Barnaba Ronfini di Treviso, come si può leggere molto bene dalla targa affissa.
Da alcuni anni è stata posta una targhetta con la scritta “Acqua non idonea al consumo umano” ma fino ad allora si poteva bere, ed era molto buona, fresca e ferruginosa.
FONTANA di via ALZAIA (civico 81)
La fontana è in ghisa con la base a forma ottagonale, è alta circa un metro e mezzo e termina con un piatto fissato con una ghiera. L’erogazione dell’acqua è a getto continuo e avviene tramite un erogatore in ottone a forma di bocca di drago, lavorato in modo da poter appendere il secchio per la raccolta dell’acqua.
FONTANA di via ALZAIA (verso la tangenziale)
La fontana è costituita semplicemente da un tubo piegato a “L”, che esce dal terreno, con la bocca erogatrice appiattita e piegata verso il basso. È stato posto anche un gancio per appendere un secchio.
FONTANA di via BORIN (civico 1)
Bellissima fontana a colonna in ghisa, alta circa due metri, con basamento ottagonale finemente lavorato e corpo centrale cilindrico. Il terminale della fontana è costituito da un “porta frutta”, coperto, a forma di fiore.
La fontana porta la data del 1909 ed è stata costruita dall’officina meccanica Barnaba Ronfini di Treviso.
Le fontane non attive
Alcune fontane sono ancora presenti nel territorio ma non più efficienti.
FONTANA di via SANT’AMBROGIO di FIERA (civico 7)
La fontana è stata posta in questo sito una volta chiusa la fontanella ubicata sul lato sinistro della curva della strada tra via sant’Ambrogio ed il Prato della Fiera. Era sotto il piano stradale, in una cavità, con due gradini.
L’attuale fontana è in ghisa, alta circa un metro, tutta ottagonale. È stata costruita dalle fonderie Zamberlan. Sul fusto della fontana è stato impresso un “fascio” e la scritta A/VI (“anno sesto dell’era fascista” ovvero il periodo che va dal 28 ottobre 1927 al 27 ottobre 1928).
La fontana, anni fa, venne collegata all’acquedotto cittadino e l’acqua usciva tramite un rubinetto a pulsante che, successivamente, è stato tolto e, quindi, attualmente la fontana è inutilizzabile.
FONTANA di via STRADELLA INTERNA “B”
La fontana si trova in un lato del cortile interno alla via, contrariamente alle altre, sotto il piano stradale, di tre gradini. Attualmente la fontana non è più in funzione.
FONTANA di viale IV NOVEMBRE (sulla riva del fiume Limbraga)
La fontana è costituita da un tubo con una bocca di erogazione in ottone. La fontana gettava acqua fino a qualche anno fa ed ora è chiusa.
Le fontane… che c’erano a Fiera
Abbiamo elencato le fontane che sono tutt’ora presenti nel territorio di Fiera ma non dobbiamo tralasciare le altre, sia private che pubbliche, che esistevano nel nostro quartiere anni or sono.
Varie case private avevano la fontanella a getto continuo sotto il livello stradale (come quella visibile in Stradella interna B) con alcuni gradini per poter accedervi, altre avevano una pompa a stantuffo, altre ancora a stivale o addirittura a ruota.
Chi aveva la possibilità di fare il pozzo nel cortile poteva avere acqua per la propria famiglia ma tante volte veniva condivisa anche con le famiglie vicine.
Partendo dal sottopasso della ferrovia Treviso-Udine e fino al confine di Silea si potevano trovare diverse fontane.
Quelle che ancor oggi ricordiamo sono le seguenti:
ANGOLO VOLTA MANGANEL
Vi abitavano quattro famiglie e vicino casa c’era una fontanella a getto continuo con acqua molto buona e fresca, alla quale potevano abbeverarsi anche i passanti.
CASE ex ENEL
Sul lato sinistro del Sile, vicino alla curva del “Cristo” c’era un gruppo di abitazioni con una fontanella posta sul retro delle abitazioni che serviva esclusivamente per gli abitanti.
Via POMPONIO AMALTEO
A circa metà via si trova un fabbricato a forma di ferro di cavallo che nel mezzo del cortile aveva una fontana che funzionava mediante una ruota azionata a mano.
PRATO FIERA
In via sant’Ambrogio di Fiera, accedendo da viale IV novembre, sul lato sinistro c’era una fontanella a getto continuo, sotto il livello stradale.
STRADELLA INTERNA C
All’inizio della Stradella, arrivando dal Prato Fiera, vicino ad una colonna c’era una pompa a stantuffo o a stivale, dalla quale gli abitanti della zona potevano attingere l’acqua. Attualmente esiste solo il tubo dove era collegata la pompa.
Gruppo CASE “ZUECCA”
Vicino alle case c’era una pompa a stantuffo posta sul lato di una delle case che serviva agli abitanti della “Zuecca” (ultime case del Prato Fiera).
Sempre in Prato Fiera c’erano altre case che avevano la pompa dentro il cortile di casa.
PIAZZETTA antistante la CHIESA
Prima che fossero abbattute le due vecchie abitazioni, di fronte la chiesa c’era un piccolo cortile (dove ora si trova l’ingresso dell’oratorio) e nel mezzo avevano posto una pompa a colonna, manuale, per le famiglie antistanti.
RESTERA
Lungo la Restera varie case avevano la fontana. Anche nel condominio ex Globo Purina, ora ben ristrutturato, hanno una fontana sotto il livello stradale di alcuni gradini, come pure altre due abitazioni site un po’ più avanti.
Via SANT’OSVALDO
Proprio sotto il passaggio pedonale, costruito in legno, di via sant’Osvaldo, che si trova a fianco della via Callalta, c’era una fontanella a getto continuo, ora non più accessibile.
Ex SCUOLA BURCHIELLATI
Quasi incassata nella parete del muro della scuola, con la sola leva esterna, c’era una pompa che serviva per la scuola stessa. Durante gli anni della guerra, la fontana è servita per innaffiare l’“Orticello di guerra” fatto dai ragazzi della scuola con le rispettive insegnanti.
Via DAINO
Dopo la prima curva a sinistra, vicino ad una abitazione c’era una pompa a mano che serviva per le famiglie della zona. Attualmente, quasi tutte le abitazioni della via hanno una fontana a getto continuo.